Facebook-mania: la conferma del Censis

La principale motivazione che ha spinto gli utenti a iscriversi a Facebook è il desiderio di mantenere i contatti con gli amici e di ritrovare vecchi compagni di scuola ed ex colleghi, mentre la speranza di intrecciare una relazione intima ha spinto all’iscrizione, a quanto pare, una minima parte ed in particolare i maschi.

La maggioranza degli utenti preferisce accedere a Facebook nelle ore serali, una buona fetta si connette solitamente nelle ore diurne, alcuni durante l’orario di lavoro o di studio, e solo uno su dieci accede al sito esclusivamente nel weekend.

Solitamente gli utenti di Facebook accedono al sito per guardare cosa c’è nelle bacheche degli amici, per inviare messaggi personali, per inserire commenti nelle bacheche degli amici o per chattare con chi è in linea, ma anche per utilizzare le applicazioni disponibili come test e giochi o inserire foto, video o file musicali.

Più della metà degli utenti fa parte di gruppi di interesse o ha sottoscritto citazioni apparse su Facebook, e non sono pochi coloro i quali hanno effettivamente partecipato a eventi sociali, manifestazioni politiche, spettacoli di cui è venuto a conoscenza tramite il social network.

Molti di coloro che accedono a Facebook abitualmente hanno potuto constatare che da quando si sono iscritti al social netwrok tende a dedicare meno tempo ad altro, penalizzando, ad esempio, la lettura di libri, o addirittura lo studio ed il lavoro, ed è anche per questi motivi che si avverte, in generale, una vera sensazione di Facebook-mania.

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